In volo con l'Aeronca Champion lungo i confini del Messico
Non capita tutti i giorni di incontrare uno come Bob Johnson, pilota dall'eta' che non ho osato nemmeno calcolare, ritirato dall'Aviazione Navale americana, ha cominciato a volare l'Aeronca Champ dalle strisce d'erba dell'East Moline, IL, nel lontanissimo 1950. Conseguito il brevetto commerciale ASEL a Luscombe nel Marzo del 1955. Successivamente diventa Naval Aviator nel marzo1957, dove vola l'S2F da 10 differenti portaerei, per poi ritirarsi nel 1977. E' CFI dal lontano 1962, titolato della Wright Brothers "Master Pilot" award (2005) ed attualmente ancora vola con i Light Sport (Champ) e principalmente svolge "tail wheel checkouts" e "Flight Reviews". Insomma, orgoglioso almeno di aver condiviso qualcosina di lui, come il mio recente passato con i velivoli AntiSom/Aviazione di Marina.
Post Flight
Tornando al velivolo, L'Aeronca, acronimo di Aeronautical Corporation of America, nel secondo dopoguerra ritornò alla produzione civile (dopo aver costruito velivoli militari) con due nuovi modelli, il 7AC Champion e l'11AC Chief. Il Champion condivideva la posizione in tandem dei suoi due posti con l'addestratore del periodo bellico (dal quale deriva) e il Chief condivideva il nome con il modello prebellico, anche se entrambi erano di progettazione completamente nuova. Il Champion ottenne un successo pazzesco, tra il 1945 e il 1951, furono prodotti circa 8.000 Champion.
San Diego Bay, prima di virare lungo l'highway 54 per non entrare nello spazio BRAVO
Io e Bob
Direttamente dal 1946...
Controllo dell'olio e del carburante. Ce li teniamo buoni i nostri 65 CV.
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