L'Aeroclub Vega di Lecce è un continuo flusso di partenze la mattina dopo il sabato del VFR Meeting, ancora tempo per saluti e rifornimenti. In hangar ci sono ancora un po' di persone sedute a chiacchierare sulle sedie bianche ormai sempre più vuote per un ultimo caffè, purtroppo il tempo sembra essere nostalgicamente grigio con una perturbazione che arriva dal nord Italia, così mi affretto, il tempo di guardare alla meteo e lasciarmi tutto alle spalle, preparo le cartine ed imposto il mio tablet per scaricare i Notams e le ultime notifiche sul mio volo, aggiorno la meteo dove noto che avrò una decina di nodi di componente in coda lungo la tratta verso Otranto, telefono a Fiumicino dove comunico il mio piano di Volo con numero di PPR annesso, ultima chiamata alla Gold Air di Kerkyra e le ultime consultazioni con Ciccio Fracasso per poi caricare l'aereo una volta rifornito. Anche se i bagagli si fanno sempre più pesanti non è un problema per il mio Tecnam, ho ben calcolato di non superare 20 Kg di bagagli più i battelli individuali. Il punto di ingresso nella FIR di Atene LGGG sarà sicuramente il TIGRA, il decollo avviene con tanti di saluti sulla frequenza 128.45 al Fondone per poi passare su Brindisi Informazioni 131.125 e puntare subito verso SUD, massimo 1000 ft verso San Cataldo per goderci lo spettacolo delle coste salentine, così passiamo Torre dell'Orso, Grotta della Poesia, Laghi Alimini, per poi arrivare alla famigerata porta verso l'Oriente: Otranto. Da qui comincia una continua salita in coordinamento con Brindisi. Non ci sono altri traffici ma purtroppo la foschia non mi permette di vedere al di là del canale d'Otranto, e sono quindi costretto a mantenere ground contact (o water contact), fin quando sulla sinistra non si vedono le montagne dell'Albania (che non sono basse, sono quelle che praticamente fanno aumentare l'MSA di Lecce-Galatina pur essendo lo stesso aeroporto privo di particolari ostacoli). A questo punto fermo la mia salita a 4000 ft verso Othoni, l'isoletta prima di Corfù rispettando così le quote VFR pubblicate ed aumentando la qualità della mia radio, prossimo al TIGRA riesco quindi ad ottenere il cambio frequenza con Kerkyra Approach che mi indirizza ovviamente via Othoni e Pale. Dopo Pale seguo il lungo costa Ovest verso sud per avvicinarmi verso il campo, una volta nell'entroterra si passa con la Torre; Kerkyra normalmente fa riportare 4 NM a Est o Ovest del campo per separare dai traffici commerciali più pesanti in avvicinamento, la torre gestisce comunque in maniera procedurale. Pensavo ad un lungo finale ed invece mi hanno fatto riportare la verticale del campo per poi entrare in sottovento destro. Effettivamente Kerkyra è un aeroporto grande e trafficato, preferisco fare un avvicinamento senza flap per non rompere le scatole ai Liners. In atterraggio me la prendo 'lunga' come si suol dire e libero sulla destra, dove c'è già la follow me che mi aspetta, la procedura di rullaggio e parcheggio è davvero "expedite" e capisco finalmente i frutti dei miei coordinamenti in fase di pianificazione. Una volta spento il motore, inizia la mia vacanza in Grecia "On the road", anzi "Up in the Air"!
“A mile of highway will take you just one mile, but a mile of runway will take you anywhere!”
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