Il Maule MX-7 è una famiglia di monomotori leggeri ad ala alta prodotti dall’azienda statunitense Maule Air dalla metà degli anni ottanta. Gli MX-7 sono conosciuti in tutto il mondo come cavalli da lavoro della linea Maule. Con l’alta velocità di crociera e le sue caratteristiche STOL, l’MX-7 è un aeroplano per il lavoro aereo e per il turismo molto comodo e sicuro.
Caratteristiche:
- Equipaggio: Uno (pilota)
- Passeggeri: Quattro
- Lunghezza: 7.16 m
- Apertura alare: 10.21 m
- Superficie alare: 15.60 m²
- Peso a vuoto: 681 kg
- Peso massimo al decollo: 1134 kg
- Motorizzazione: 1 × Lycoming, 180 HP
- Elica: Passo variabile
- Velocità di crociera: 130 knots (240 km/h)
Basato sul Maule M-4, è un monoplano ad ala alta convenzionale, disponibile con carrello biciclo o carrello triciclo (opzionale) e spesso utilizzato come idrovolante con doppi galleggianti. L'M-7 di base ha una cabina più lunga rispetto ai suoi predecessori (l'M5 e l'M6), con due sedili davanti, una panca per un massimo di tre passeggeri dietro e (come l'M-6) una terza fila di sedili per bambini (opzionale sul retro). Tra le curiosità è l'eventuale utilizzo dei "seggiolini per bambini" con il montaggio di finestrini supplementari della cabina.
L'MX-7 utilizza la stessa fusoliera dell'M-6 (che è praticamente una fusoliera M5 modificata), ma con la stessa apertura alare dell'M-5, e incorpora il serbatoio del carburante aumentato, le estremità alari in stile Hoerner e cinque posizioni per i flap progettate appositamente per l'M-7.
La famiglia M-7 è stata prodotta sia con motori a pistoni che turboelica.
Nelle mattinate più improbabili nel nostro campo ti ritrovi a dare ospitalità e supporto a tante attività aeree diverse. In questo caso il Maule atterrato da Pontecagnano non passa inosservato, ed è stato il motivo della mia ricerca su questo velivolo biciclo. Il core business di tanta strada è il traino striscioni di un innamorato catanese che davvero non ha badato a spese (credo intorno i 2000 euro). Il pilota ed il suo collaboratore erano già amici miei seppur non in confidenza. Cerco di dargli tutto il sostegno richiesto ma devo dire che l'ho fatto con piacere, in quanto molto incuriosito da questo tipo di lavoro aereo.
Non si tratta di un'attività semplice, una volta creato un "gancio" a terra a lato della pista, sostenuto malapena un paio di metri dal suolo da due aste, il velivolo ritorna dopo il decollo per l'aggancio e quindi il traino.
In questo caso si preferisce il velivolo più leggero possibile (un solo pilota, no pieno carburante, ecc.). Il primo tentativo nel video non è riuscito a causa di un po' di Sole frontale. Stessa cosa al rientro dove lo striscione viene sganciato a bassa quota al lato della pista per poi riportarsi all'atterraggio.
Dopo un pranzo organizzato "al volo" sotto il gazebo, l'equipaggio torna a Salerno in giornata (in Sicilia non ci sono attività di pubblicità aerea).
Ovviamente non conosco il tipo di abilitazione necessaria a queste attività, ma credo che già si parli di lavoro aereo (e non attività sportiva come nella maggior parte dei casi di lancio para e traino alianti), che farebbe pensare ad almeno un CPL (Licenza di Volo Commerciale).
Thhh
RispondiElimina???
Elimina