mercoledì 17 agosto 2022

Sette Consigli per effettuare un atterraggio perfetto con vento laterale


Gli atterraggi con vento al traverso possono intimidire i piloti in addestramento come allo stesso tempo entusiasmare quelli più esperti, ma questi 7 consigli credo che siano utili per tutti per effettuare sempre un atterraggio in sicurezza.

1) Wind Check

Biseogna sempre effettuare il Controllo del vento quando si è in finale. In un aeroporto mutito di torre di controllo basta chiedere all'ATC. Una lettura istantanea del vento dà una buona idea di quanta correzione mettere. E se siamo in un aeroporto senza torre, allora bisogna cercare la manica a vento. Ce ne dovrebbe essere almeno uno visibile dalla fine di ogni pista. Per campi volo un po' più spartani conviene faro un basso passaggio, cercare la manica a vento e riportasi in finale dopo aver capito il vento.


2) Monitorare la velocità in finale

bisogna stabilirsi sulla giusta velocità di avvicinamento finale (-0/+5 nodi). Quando si vola alla giusta velocità, si puo' dedicare più tempo a concentrarti sull'atterraggio. Quando c'è; forte vento al traverso meglio essere leggermente più velovi che più lenti.



3) Se si vola con un aereo ad ala alta? Meno flaps potrebbero essere un buon consiglio

Alcuni produttori di aeromobili consigliano di non utilizzare full flap con forti venti al traverso. Si consiglia sempre di controllare il proprio manuale di volo a riguardo. Laddove il manuale lo preveda, con meno flap sarà più facile gestire il touchdown (considerando i giusti accorgimenti sulla velocità).




4) Transizione dal "grab"allo "slip"

Inizialmente in finale, puntando il muso controvento (grab), si livellano delle ali e manteniamo una traiettoria a terra dritta cercando di seguire l'estensione della linea centrale della pista. Ma quando ci avviciniamo alla soglia, bisogna raddrizzare il muso allineandolo con la pista per il touchdown. Bisogna usare il timone per allineare il muso con la pista e gli alettoni per evitare di andare alla deriva (contrastando lo "slip", ovvero lo scivolamento) sopravento o sottovento. Questa è la parte dove ci vuole un più di pratica, motivo per cui ne dobbiamo approfittare per addestrarci quando c'è un po' di vento al traverso.


5) Durante la flare bisogna aumentare l'escursione dei comandi

Durante la flare il velivolo comincia a rallentare sempre più e questo rende le superficii di controllo meno efficaci. Bisogna aggiungere lentamente più timone e alettoni durante la flare per mantenersi allineati con la pista, fino all'atterraggio. In alcuni velivoli anche dopo il touchdown è importante, portando l'alettone fino a fondo corsa (per esempio, velivoli ad ala alta con carreggiata del carrello molto stretta). Per lo stesso motivo, durante i decolli con vento al traverso, si inizia con barra tutta al vento per poi dimuire l'escursione dei comandi (vedi questo post).


6) Prima la ruota sopravvento

In un perfetto atterraggio con vento al traverso, bisogna atterrerare prima sulla ruota in sopravvento, seguita da quella di sottovento e infine dalla ruota anteriore. In pratica, se il vento viene da destra, si toccherà prima con la ruota principale destra.


7) Correzione del vento dopo l'atterraggio

Una volta che l'aereo è sulla pista, non rilasciare i comandi. Esattamente com detto nel consiglio numero 5. Bisogna aumenta gradualmente gli alettoni nel vento (durante il mio training in Spagna si usava dire "cuernos en el viento", vedendo il volantino come le corna di un toro), in modo che una raffica di vento non sollevi l'ala sopravvento. Durante la decelerazione, si dovrà quindi aumentare l'input del timone per mantenere anche la linea centrale.


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